martedì 31 marzo 2015

DEDICATO A NOI

Eccomi quà con il solito articolo del martedi.
E' da ottobre che aspetto con ansia questo momento,questo articolo voglio dedicarlo alla mia squadra di pallanuoto del cuore,l'orizzonte Catania.
L'Orizzonte termina la stagione 2013-2014 perdendo in semifinale scudetto con Padova in gara 3 hai rigori,per motivi economici l'orizzonte è costretta ad anticipare di un anno il progetto giovani cosi vanno via Garibotti ,Radicchi e Aiello direzione Messina,mentre Blanca Gil prende la direzione della neopromossa Cosenza,in casa Orizzonte arrivano il portiere Neozelandese Carina Harache, il difensore statunitense Emily Greenwood, Ylenia Buccheri anche lei difensore,l'attaccante Agnese Distefano,Roberta Grillo anche lei attaccante, ed il centrovasca Alessandra Battaglia, della stagione precedente restano il capitano Tania Di Mario,Valeria Palmieri,Claudia Marletta e Sofia Lombardo, vengono aggregate le giovani Giulia Aiello,Federica Aiello,Sara, Zuccarello,Roberta Santapaola,Isabella Riccioli,Giorgia Amedeo.... in panchina siede sempre Martina Miceli affiancata da Aurora Coppolino.
Prima dell'inizio del campionato l'Orizzonte gioca la fase a gironi di coppa Italia dove affronta Cosenza e Messina perdendo entrambe le partite,dopo la prima fase di coppa qualcuno inizia pronosticare addirittura l'orizzonte come fanalino di coda del campionato dandola praticamente per spacciata.
Il campionato dell'orizzonte comincia il 4 ottobre 2014 quando alla piscina Francesco Scuderi arriva la neopromossa Cosenza, l'orizzonte vince 10-7 e inizia al meglio la stagione, da segnalare la grande prova di capitan Tania Di Mario che con tre goal è la top scorer del match, a segno vanno anche Greenwood,Palmieri e Marletta con 2 reti ciascuna e Grillo con 1 rete,
A padova nella seconda giornata a ufficialmente inizio la maledizione in trasferta per l'orizzonte,le ragazze di Miceli perdono 12-8 disputando però una grande partita,Di Mario e Marletta sono le migliori realizzatrici con 3 goal ciascuno,un goal ciascuno invece per Greenwood e Grillo,soddisfazione a fine gara anche per Miceli che sottolinea come l'orizzonte se la sia giocata alla pari con Padova.
Nella terza giornata di campionato alla piscina Scuderi arriva Bogliasco che quest'anno ha ambizioni di playoff e non solo, la partita termina 10-6 con una super prova di Valeria Palmieri aurtice di 4 goal,a segno vanno anche capitan Di Mario,Marletta e Grillo con 2 reti ciascuna,da segnalare l'esordio in porta di Flavia Schillaci classe 2000.
Nella quarta giornata le ragazze di Miceli vanno a Messina per il derby,nel Messina gioca anche Silvia Bosurgi che faceva parte del sette rosa campione olimpico insieme a Di Mario e Miceli,la partita termina 11-10 con l'orizzonte che gioca una super partita rischiando anche di pareggiare,a segno vanno Di Mario top scorer del match con 3 goal,Marletta e Grillo 2, Palmieri e Battaglia 1.
Nella quinta giornata le ragazze di Miceli compiono un decisivo passo in avanti verso la salvezza battendo alla Scuderi la Sis Roma per 13-7,top scorer del match l'intramontabile capitano Tania Di Mario con 5 goal,Palmieri 3,Grillo 2, 1 per Marletta e Greenwood, da segnalare il primo goal in A1 di Roberta Santapaola classe 2000 andata a segno con una palombella.
Nella sesta giornata arriva ancora una sconfitta in trasferta,contro Firenze per 10-6,a segno vanno Di Mario,Grillo e Marletta con 2 reti ciascuna.
Il match valido per la settima giornata contro le campionesse d'Italia di Imperia viene rinviato per l'impossibilità da parte dell'orizzonte di raggiungere la Liguria causa alluvione.
Nell'ottava giornata l'orizzonte sconfigge Prato e si piazza al quinto posto della classifica con 12 punti,a segno vanno Marletta top scorer del match con 4 rete,Di Mario e Grillo con 2 reti ciascuna e Greenwood con 1 rete.
Nella nona e ultima giornata del girone d'andata l'orizzonte perde ancora in trasferta stavolta contro Rapallo con il punteggio di 8-6 a segno vanno Di Mario e Palmieri con 2 reti, Marletta e Grillo con 1 rete.
L'orizzonte chiude il girone d'andata a quota 12 punti.
Il girone di ritorno inizia a Cosenza dove l'orizzonte raccoglie il primo punto in trasferta del campionato pareggiando per 7-7 a segno vanno capitan Tania Di Mario con 4 goal,Greenwood con 2,riccioli 1.
Nella seconda giornata di ritorno l'orizzonte conosce la prima sconfitta interna della stagione per mano del Plebiscito Padova con il punteggio di 7-10 a segno vanno Di Mario,Palmieri e Marletta con due reti ciascuna e ancora Riccioli.
Nella terza di ritorno l'orizzonte perde a Bogliasco per 9-7 portandosi dietro qualche rimpianto a segno vanno Palmieri e Marletta con due reti ciascuna, uno per Di Mario,Grillo e ANCORA Riccioli alla sua terza rete consecutiva.
Nella quarta giornata di ritorno l'orizzonte perde in casa il derby con Messina con il punteggio di 6-12 a segno vanno Greenwood top scorer del match con 2 reti,mentre capitan Tania Di Mario,Buccheri,Marletta e Lombardo mettono a segno 1 rete ciascuna.
Nella quinta giornata di ritorno l'orizzonte pareggia 9-9 contro la Sis Roma compiendo un decisivo passo verso la salvezza a segno vanno Di Mario e Marletta con 2 goal mentre Greenwood,Grillo,Palmieri,Marletta,Riccioli e Lombardo mettono a segno una rete ciascuna.
Nella sesta giornata di ritorno l'orizzonte battendo per 10-6 Firenze si assicura la permanenza matematica in A1 a segno vanno Lombardo,Marletta e Palmieri con 2 goal,mentre capitan Di Mario,Battaglia,Greenwood e Grillo mettono a segno un goal ciascuno,l'orizzonte raggiunge cosi l'obiettivo stagionale e potrà affrontare le ultime giornate con la testa libera da pensieri.
Il vero CAPOLAVORO stagionale le ragazze di Martina Miceli lo fanno il 4 marzo 2015 quando alla piscina Scuderi nella settima giornata di ritorno battono per 14-10 le campionesse d'Italia di Imperia, a segno vanno Grillo top scorer del match con tre goal,Riccioli,Greenwood,Palmieri e Marletta con due reti,Di Mario,Di Stefano e Lombardo 1 rete ciascuna,l'orizzonte a questo punto può giocarsi un posto nei playoff.
Nella penultima giornata di campionato l'orizzonte raccoglie un prezioso punto contro Prato pareggiando per 7-7 a segno vanno Riccioli,Di Stefano e Capitan Di Mario con due reti ciascuna,una rete per Palmieri.
Nel recupero con Imperia l'orizzonte esce sconfitto 10-8 giocando una grande partita a segno vanno Riccioli e Palmieri con tre reti ciascuna,mentre Lombardo e Di Stefano ne mettono a segno 1,nella partita con Rapallo decisiva per i playoff l'orizzonte non avrà il suo capitano Tania Di Mario espulsa durante il match.
Eccoci quà atto finale del campionato,l'orizzonte si gioca tutto nell'ultima giornata contro Rapallo deve vincere e sperare che il Prato non vinca ad Imperia,e cosi sarà l'orizzonte gioca una partita strepitosa andando addirittura sul 9-3 poi però la luce si spegne e Rapallo si rifà sotto fino al 9-8,Palmieri poi mette la parola fine al match segnando il 10-8.a segno vanno Palmieri top scorer del match con quattro goal,una splendida Riccioli con tre,Greenwood con due e Lombardo con 1.
Sabato Imperia batte Prato consegnando i playoff all'orizzonte che se la vedrà con Messina.
L'orizzonte chiude la stagione a 24 punti cosa che nessuno pronosticava a inizio stagione.
Il ranocchio che tutti davano per spacciato è diventato principe è lo ha fatto per mano di splendide principesse che lo hanno preso per mano e trascinato con loro,e questo principe in futuro è destinato ad essere ancora più grande.
Il mio grazie va a Nello Russo presidente combattivo che non molla MAI,a Martina Miceli allenatore strepitoso,ad Aurora Coppolino fondamentale nel progetto orizzonte, a Tania Di Mario ogni parola sarebbe sempre poco per descrivere Tania,insomma il mio grazie va alla nostra grande famiglia sempre unita per un unica passione e per un unico obiettivo VINCERE VINCERE VINCERE.
Ah dimenticavo grazie anche e sopratutto a chi ogni partita in casa ha  riempito la Scuderi, i nostri splendidi tifosi.
UN SALUTO E UN ABBRACCIO FORTE
ILARIO                




martedì 24 marzo 2015

IL PAESE DALLA FALSA MORALE

Buongiorno.
Torno a scrivere dopo un pò di tempo causa altri impegni,oggi voglio scrivere un articolo riguardante le polemiche che spesso si scatenano per il fatto che i giocatori vadano in curva a scusarsi dopo una brutta prestazione,ho 23 anni e frequento lo stadio da quando ne avevo 8,le prime partite le ho viste dalla tribuna ma il mio sguardo ogni volta che entro in qualsiasi stadio è rivolto sempre a quei pazzi che urlano la loro gioia in curva facendosi sentire per 90 minuti,al giorno d'oggi a mio parere le parti romantiche del calcio sono ben poche ma una resta e resterà per sempre GLI ULTRAS se amo il calcio lo devo anche a loro,mi piace vedere la preparazione di una coreografia,tutto il lavoro che c'è dietro,ogni volta che vado allo stadio il mio primo pensiero non va alla partita ma a quanti biglietti sono stati venduti o a quanti tifosi ospiti ci saranno,ho sempre amato le partite dove ci sono 4-5000 tifosi ospiti,le partite dove non c'è rivalità mi hanno sempre annoiato non mi diverte guardarle sia in tv che dal vivo,vengo al punto l'ultras è quella persona che MACINA CHILOMETRI come dice un coro,l'ultras è quella persona che sta sveglia 5 notti per preparare una coreografia, l'ultras è quella persona che raccoglie soldi per delle occasioni benefiche (ma questo i giornali non lo scriveranno mai perchè gli fa comodo fare i moralisti associando sempre l'ultras ad un delinquente) l'ultras è quella persona che quando vede un ragazzo in carrozzella gli offre aiuto (esperienza personale) sono sempre stato dell'idea che dei calciatori viziati e strapagati abbiano il DOVERE di andarsi a scusare con chi fa chilometri per andare in trasferta e seguirli in casa spendendo dei soldi,molti dicono che i giocatori non dovrebbero andare a scusarsi sotto la curva,eh no cari miei questa non ve la passo come ho scritto prima questa gente STRAPAGATA non solo deve scusarsi ma ha il DOVERE di farlo,molti danno la colpa agli ultras riguardo l'argomento STADI VUOTI eh no anche qui devo obiettare,a mio parere la colpa è dei prezzi troppo elevati dei biglietti e delle televisioni e lo striscione NO AL CALCIO MODERNO mi rappresenta molto fatto di tv e salotti sportivi dove si parla del nulla tipo quello ha giocato bene quello no, e questo dalla mattina alla sera, quando una volta alla radio si ascoltavano solo i secondi tempi,poi si andava a casa si guardava 90 minuto e finiva li senza polemiche alimentate da giornali e tv come accade oggi,non mi piace neanche e qui chiudo la distinzione tra ULTRAS E TIFOSO,come se l'ultras fosse un gratta palle delinquente da rinchiudere al manicomio e il tifoso fosse normale perchè non fa scontri,non accende torce,posso assicurarvi che ho visto gente molto più esagitata in tribuna che in curva,un altro messaggio lo mando hai giornalisti siate coerenti quando dopo un derby esclamate SPETTACOLO STUPENDO ecco quello spettacolo ve lo regalano le stesse persone che voi criticate.
LUNGA VITA ALLA PARTE BUONA DEL CALCIO

                                          Preferite questo


                                          O QUESTO?
PS: mi scuso per il linguaggio